I cani sono capaci di amore puro e incondizionato, a loro non importa se siamo ricchi o poveri, belli o brutti, estroversi o introversi, loro ci amano senza condizioni!
Per questo meritano tutta la nostra responsabilità.
Adottare un cane non è una decisione da prendere alla leggera, bisogna essere consapevoli che sarà un impegno per tutta la durata della sua vita, richiederà sacrificio, tempo da dedicargli e soldi per mantenerlo ed assicurargli le cure necessarie.
Se avete attentamente valutato tutto questo e siete disposti a prendervi seriamente questo impegno pur di avere accanto a voi, nel vostro cammino, un fedele amico e avete quindi deciso di prendere un cucciolo, il prossimo passo è decidere quale sia il cane che fa per voi.
Ovviamente il mio consiglio è quello di cercare il vostro cucciolo in un rifugio, sono tantissimi i cani abbandonati di tutte le razze e le taglie. Adottare un cucciolo del canile vi permetterà di scegliere il vostro amico con il cuore, di sottrarlo ad una vita in gabbia e regalargli invece una vita felice come membro della vostra famiglia.
La nostra Gea, adottata presso il canile della nostra città |
Adottare un cane da un canile è un atto di amore che verrà ampiamente ripagato!
Se però siete interessati ad una razza in particolare, informatevi innanzi tutto sui tratti caratteriali e sulle esigenze specifiche di quella razza e valutate attentamente se si adatta al vostro stile di vita.
La nostra Maja a un mese, la prima volta che l'abbiamo vista ^_^ |
Ad esempio un Border collie, che è ritenuto, a ragione, il cane più intelligente, è molto sensibile e necessita di parecchia attività fisica, ma soprattutto mentale e ha bisogno di stimoli continui perchè non sia frustrato e non sviluppi problemi comportamentali ed è quindi adatto a persone con molto tempo a disposizione e una vita molto attiva (lo dico per esperienza personale).
La nostra Joy, il gigante buono, quand'era piccola |
Ad ogni modo, qualsiasi sia la razza che avete scelto, mettetevi alla ricerca di un allevamento serio e qualificato, andate a visitarlo e controllate come e dove sono tenuti i cani, se i cuccioli sono sottoposti a stimoli sensoriali, chiedete di conoscere i genitori o almeno la madre e chiedete quante cucciolate vengono fatte fare e con quale periodicità. Generalmente un allevatore serio alleva solamente una razza e non ha cuccioli disponibili tutto l'anno, ma programma le cucciolate nel rispetto dei suoi cani, sottopone i cuccioli a diversi stimoli e ad una corretta socializzazione ed è disponibile a farvi visitare più volte l'allevamento e a farvi conoscere i suoi cani ed è interessato a valutarvi come aspiranti proprietari perchè ci tiene al futuro dei suoi cuccioli.
Dovete insomma essere disposti ad aspettare con pazienza il momento migliore per accogliere il vostro nuovo compagno di vita ... questo significa adottare un cane responsabilmente!
Passare invece davanti ad un negozio di animali, vedere un irresistibile musetto in vetrina, di una razza della quale non si sanno neanche le caratteristiche e comprarlo è ASSOLUTAMENTE DA EVITARE!
Ecco i motivi per i quali non bisogna MAI comprare un cane in negozio:
Le "puppy mills", fabbriche di cuccioli.
Il primo motivo per non comprare un cucciolo in un pet shop è che si alimenterebbe il traffico di cuccioli e le cosiddette "puppy mills", veri e propri allevamenti intensivi situati, nella maggior parte dei casi, nei paesi dell'est. Comprando un cucciolo in un negozio non si salva il cucciolo, come si potrebbe pensare, ma si condannano i genitori di quel cucciolo ad una vita da schiavi, rinchiusi in gabbie per tutta la loro vita. A volte le gabbie sono disposte su tre livelli, e gli animali che si trovano più in alto lasciano cadere i loro escrementi su quelli più in basso. Anche le ciotole dell'acqua sono sporche e piene di rifiuti. Veri e propri campi di concentramento per cani, dove questi sfortunati animali sono considerati dei semplici prodotti. Alle femmine, sfruttate fin dal loro primo calore, vengono somministrati ormoni per provocare calori così possono accoppiarsi e partorire cuccioli più spesso. I maschi non subiscono un trattamento migliore e sono rinchiusi nelle stesse piccolissime gabbie, senza mai ricevere una carezza, senza avere alcuna possibilità di socializzare e senza mai provare il piacere di una passeggiata sull'erba. Tutti i cani di questi allevamenti sono maltrattati fisicamente e psicologicamente, rinchiusi a vita e alimentati con cibo scadente. L'igiene in questi allevamenti è pressoché assente e, come una vera e propria fabbrica, il loro unico scopo è produrre cani (prodotti) al minor costo possibile, tant'è che dopo 4 o 5 anni, quando diventano "vecchi" e non più produttivi vengono soppressi senza alcuno scrupolo. I cuccioli vengono poi trasportati con camion strapieni di piccolissime gabbie, nelle quali vengono stipati, senza acqua e senza cibo ed esposti ad altissimi rischi di malattie, visto che non hanno alcun tipo di protezione da vaccino. Molti sono i cuccioli che muoiono di sete o di qualche malattia durante il trasporto.
Predisposizione alle malattie.
I cuccioli, allontanati precocemente dalle madri, avranno un sistema immunitario più debole e saranno più predisposti ad ammalarsi. Con l'allattamento la madre trasferisce al cucciolo gli anticorpi che, fino al secondo mese di vita, lo difendono da virus e batteri. Separare quindi il cucciolo dalla madre prima dei due mesi di età è un problema anche dal punto di vista sanitario, oltre che comportamentale. Spesso questi cuccioli vengono imbottiti di medicinali così che i sintomi delle malattie non compaiano prima della vendita allo sprovveduto aspirante proprietario. Acquistando quindi un cane in negozio avremo un cane più debole e più predisposto ad ammalarsi, anche per via dell'alimentazione poco curata e dello svezzamento precoce al quale vengono sottoposti, che creano problemi digestivi e di intolleranze.
Malattie ereditarie.
Le malattie ereditarie tipiche di alcune razze, come ad esempio la displasia dell'anca, negli allevamenti seri sono evitate attraverso una accurata selezione dei genitori. In queste fabbriche di cuccioli non vengono certo selezionati i genitori, in quanto l'unico scopo è far nascere e vendere più cuccioli possibile, senza alcun interesse per la loro salute futura. Acquistando quindi un cucciolo in negozio, soprattutto per le razze più predisposte, ci saranno più probabilità di riscontrare nel proprio cane una di queste malattie ereditarie.
Problemi comportamentali.
Un altro motivo per non acquistare mai un cucciolo in un petshop è che il cucciolo proveniente da un negozio sarà sicuramente più fragile da un punto di vista comportamentale e sarà a rischio la formazione della sua personalità e il suo futuro equilibrio. I cuccioli di questi allevamenti intensivi, oltre ad essere concepiti e nati in condizione di forte stress, vengono separati dalle madri all'età di soli 30 giorni, mentre apprendimenti fondamentali come le regole sociali, l'interazione con gli esseri umani e con gli altri cani, i segnali calmanti, l'autocontrollo e il controllo del morso avvengono proprio tra il primo e il secondo mese di età, attraverso l'intervento della madre durante il gioco tra i cuccioli. La madre insegna ai suoi cuccioli lezioni importantissime per un corretto sviluppo comportamentale e quindi separarli prima di 60 giorni di età porterà a problematiche comportamentali difficili da gestire da parte dei futuri proprietari. Staccati precocemente dalla madre e vissuti in un contesto privo di stimoli, questi cani potranno infatti sviluppare problemi di comportamento e di relazione, come iperattività e paure varie. Alcuni di loro diventeranno cani timidi, altri diventeranno cani problematici, ansiosi, aggressivi verso gli altri cani o con l'uomo. Molte volte questi problemi comportamentali possono essere motivo di allontanamento, abbandono e addirittura abbattimento degli animali, soprattutto nel caso dell'aggressività.
Inoltre la maggior parte delle persone non conosce e quindi non tiene conto dell'enorme importanza che hanno i primi mesi di vita di un cucciolo per la sua formazione caratteriale e per il suo equilibrio comportamentale futuro. Affinchè un cucciolo diventi un cane equilibrato é fondamentale che sia sottoposto a molti stimoli diversi e che possa imparare, attraverso il gioco con i fratellini e l'interazione con la madre, una corretta socializzazione con gli altri cani, con gli altri animali e con gli esseri umani.
Spesso nei negozi, cuccioli di 30 o 40 giorni vengono spacciati per cuccioli di due mesi o più, perchè spesso le date di nascita, le vaccinazioni e i microchip vengono contraffatti.
Acquistando quel grazioso cuccioletto che ci scodinzola dalla vetrina, non facciamo che incoraggiare gli allevamenti intensivi, permettendo agli spietati gestori di continuare a lucrare allevando animali potenzialmente problematici, nati da genitori infelici e schiavizzati.
Ricordiamoci della legge del mercato (domanda--->offerta) ... se non ci fosse richiesta non esisterebbero queste terribili fabbriche di cani!
Quindi non compriamo mai un cucciolo in negozio e informiamo e dissuadiamo altri dal farlo!
Se proprio vogliamo comprare un cucciolo facciamolo solo da un allevatore serio, specializzato in un'unica razza, che ci fa conoscere i genitori dei cuccioli, ci fa visitare l'allevamento e ci spiega che le cucciolate sono programmate e non troppo frequenti, nel rispetto dei suoi cani. Un allevatore serio ci parla delle caratteristiche fisiche e caratteriali di quella razza ed è interessato a conoscerci meglio per valutarci come futuri proprietari, perchè ad un allevatore serio sta a cuore il futuro dei suoi cuccioli!