E' un periodo che ho voglia di rallentare, di godermi anche altre cose e di scrivere sul blog solo quando mi va di condividere qualcosa. In passato a volte mi sono trovata a scrivere un post quasi per obbligo perchè era già passato qualche giorno dalla pubblicazione del precedente, ma mi sono resa conto che non ha molto senso pubblicare ad ogni costo perchè il blog è nato come spazio di condivisione, come luogo per riordinare i pensieri, le esperienze, i saperi, ma anche come un mio spazio per scrivere con piacere, rilassandomi e se diventa un obbligo non mi rilasso più :D
In quest'ultimo periodo ho passato un po' di tempo con mia figlia che è venuta in vacanza qui da noi e mi sono dedicata alla lettura....finalmente sono riuscita a leggere qualche libro che avevo acquistato e volevo leggere da tempo, ma non riuscivo mai a prendermi delle pause per farlo.
Oggi vi voglio parlare di una delle mie ultime letture, l'autrice è Lucia Valentina Nonna, ovvero Lucy del blog La Balena Volante e il libro si intitola Diario di una famiglia vegan.
Quello che vedete nello sfondo, dietro il libro, è uno dei bellissimi scendiletto che Lisa di Il Mondo di Tabitha ha fatto per me :-) |
Un libro sulle motivazioni etiche, ambientali e salutistiche della scelta vegan, ma anche un manuale pratico su come fare la spesa, come cucinare e come mangiare in maniera sana.
Lucy racconta in prima persona la sua esperienza, rispondendo alle molte domande che spesso vengono poste ai vegani, ad esempio "dove prendi le proteine, il calcio e il ferro?" oppure "come fai a fare i dolci senza latte e burro?" o anche domande tipo "ma le piante non soffrono?" o "non è più importante salvare i bambini che muoiono di fame in Africa anzichè gli animali?".
Consiglio questo libro a chi vuole capire le motivazioni etiche di chi ha fatto la scelta vegan, ma anche a chi questa scelta l'ha appena fatta e si chiede dove e come fare la spesa, come sostituire alcuni alimenti come ad esempio le uova, se e come integrare la vitamina B12 e molte altre domande, alle quali troverà le giuste risposte in questo gradevolissimo libro.
Il libro è scritto in maniera molto simpatica e ci si trova a sorridere spesso durante la lettura degli aneddoti raccontati da Lucy, soprattutto quelli che riguardano sua nonna :-) , e riesce perfettamete nell'intento di parlare della scelta vegan in maniera semplice e accessibile a tutti.
Per farvi capire quanto può essere illuminante e allo stesso tempo divertente leggere il libro di Lucy, vi riporto qui la sua presentazione, ovvero il capitolo
0. Non mangio animali innanzitutto perchè per me sono compagni di vita, non cibo
"Mi presento. Sono Lucia, anche se tutti mi chiamano Lucy. Mi piace la musica del Beatles, camminare scalza, i film di Woody Allen, Wes Anderson e Wim Wenders, l'odore della biancheria stesa al sole ad asciugare, indossare calzini spaiati, gli alberi di natale addobbati stile ammerigano, i mercatini delle pulci, Berlino, le mostre fotografiche, parlare con gli animali (tutti!) e le piante, svegliarmi presto la mattina (una volta all'anno), correre (idem), i gins, i magneti appiccicati al frigo, i libri di Tondelli, sognare ad occhi aperti, le poltrone dei cinema.
Ecco, in ordine casuale, alcune delle cose che mi piacciono.
Uh, purtroppo per me non so resistere al pane appena sfornato e ai dolci. Perché sì, i vegani mangiano anche i dolci....a meno che non siano vegani e salutisti, ma non è il mio caso.
La scoperta dei dolci vegan comunque è stata una sorta di rivelazione; prima di addentrarmi in questo mondo infatti avevo le idee parecchio confuse. Pensavo che i vegani si cibassero solo di bacche provenienti dalle vette più alte dell'Himalaya, alghe rarissime, muschi e licheni. Pensavo che l'hummus fosse una specie di muffa, che essere vegano volesse dire anche fare yoga ed essere buddista. Insomma, mai avrei immaginato che essere vegani potesse significare mangiare cose comuni e meno che mai pensavo che fosse possibile preparare pasticcini, panettoni, colombe, ciambelle senza utilizzare derivati animali come burro, latte e uova. E se anche fosse stato possibile, di certo avrebbero assunto un sapore orrendo. Di blob. Oppure di cartone pressato. Non che abbia mai assaggiato della bava di ectoplasma né la carta, però immagino che il sapore debba essere molto simile a quello.
Col tempo, per fortuna, mi sono dovuta ricredere su tutto. Persino sui dolci.
In realtà non esiste un "vegano", ma tanti modi per vivere questa scelta, purché non si faccia uso in alcun modo di animali e derivati, non soltanto nell'alimentazione, ma neppure nell'abbigliamento o in altro modo. Quindi ci sarà da qualche parte del mondo un vegano hippy e pallidino, ma ci sono anche energumeni nerboruti, come Alexey Voyevoda, il campione olimpico vincitore dell'oro nel bob a Sochi 2014.
Non tutti i vegani mangiano cose "strane", come tofu, tempeh, hummus, mopur, seitan; questi alimenti infatti sono solo una piccolissima parte dell'alimentazione vegan e a dirla tutta non sono neppure necessari.
In sintesi chi è vegano non mangia animali (nemmeno tonno, prosciutto, etc...) né derivati come uova, latte, formaggi, burro, miele.
Cosa rimane? Niente panico, anche una pasta al pomodoro è vegan, o un risotto con lo zafferano, una pizza alla marinara....molti dei piatti che consumiamo normalmente sono già vegan, solo che spesso non ci facciamo neppure caso.
La dieta vegan è essenzialmente vegetaliana, ovvero basata su vegetali come frutta, verdura, legumi, semi e cereali.
Perché ho scelto di diventare vegan? la mia è una scelta innanzitutto etica: non mangio animali perché per me sono compagni di vita, non cibo. Col tempo mi sono poi trovata ad approfondire altri aspetti, come quelli legati alla salute dell'uomo e del Pianeta.
Questa è la mia esperienza, ma c'è anche chi si avvicina a questo stile di vita per altre ragioni, anche molto diverse tra loro. c'è chi parte dal buco dell'ozono o chi attraverso gli occhi del proprio cane o gatto riconosce la sensibilità di tutti gli animali e smette di mangiarli, e ancora chi ha avuto problemi di salute e si è visto prescrivere una dieta vegan, come un amico che soffriva di emorroidi. Per me le motivazioni sono tutte egualmente valide, non c'è molta differenza tra le emorroidi e il buco nell'ozono: in ogni caso si tratta di non contribuire con il proprio comportamento al massacro di milioni di animali, visto che a noi non serve mangiarli e a giovarne sarà la nostra salute, la loro e quella del Pianeta.
Spesso capita che le persone che incontro siano incuriosite da questa scelta.
Da dove prendi le proteine?
Ma quindi .... non mangi nemmeno il tonno o il prosciutto?
Cosa mangiano i vegani....solo erbetta?
Cosa mangi oltre alla soia?
Esiste il ferro nei vegetali?
Sì, ma il latte fa bene...serve alle ossa! Da dove prende il calcio un vegano?
Come faccio a sostituire le uova? Io ai dolci proprio non posso rinunciare!
Queste sono solo alcune delle domande più frequenti che mi sono sentita rivolgere negli ultimi anni. Da qui è nato prima un blog e successivamente questo libro, con l'intento di parlare della scelta vegan in modo semplice e accessibile a tutti, partendo dalla mia esperienza, che ha coinvolto (o forse sarebbe meglio dire travolto...) tutta la mia famiglia: mamma, fidanzato, cugini, parenti, amici e poi vicini di casa, compagni di università, colleghi di lavoro....
L'intento non era quello di scrivere un testo scentifico, ma di restituire e condividere la mia quotidianità. Per approfondire questioni specifiche legate alla salute ho segnalato nei vari capitoli e in fondo al libro alcuni riferimenti di studi affidabili svolti da medici, ricercatori e associazioni. In queste pagine ho voluto piuttosto raccontare la mia esperienza, con semplicità, per arrivare a quante più persone possibile e soprattutto a chi è alle prime armi, ecco.
Spero che questo libro possa soddisfare la vostra curiosità, magari invogliandovi a proseguire nelle ricerche.
Perchè essere vegan si può, in ogni stadio della nostra vita, anche se si fa sport. A trarne beneficio sarete non solo voi, ma anche gli animali e l'ambiente!
E ora .....buona lettura!"
Vi è venuta voglia di leggerlo? A me è piaciuto molto e quindi ve lo straconsiglio!!!!! Anche se non siete vegani, ma siete incuriositi dall'argomento e volete sapere qualcosa in più su questi "strani" vegani :D ..... amplierà il bagaglio delle vostre conoscenze su una filosofia di vita che fortunatamente sta coinvolgendo sempre più persone nel mondo.
Molto interessante!
RispondiEliminaGrazie del suggerimento, lo leggerò con piacere!!
Vedrai, sarà una lettura molto piacevole!
EliminaE anche divertente.........Lucy è simpaticissima :-)
Buon inizio settimana
Serena
Che emozione Sere! Grazie hai saputo trovare le parole per descrivere lo spirito con cui ho scritto questo libro! Sono onorata che ti sia piaciuto, ci tenevo moltissimo a conoscere il tuo parere e ancor di più ti ringrazio per aver voluto condividere sul tuo blog <3 La cosa buffa è che ho recensito diversi libri, ma ancora fatico a scrivere un post in cui racconto di questa avventura.. grazie non avrei saputo trovare parole migliori! un abbraccio da balenina
RispondiEliminaGrazie a te che hai scritto un libro così carino!
EliminaCome ti ho già detto, secondo me spesso i libri sul veganismo sono un po' troppo "pesanti" per chi non ha ancora abbracciato questo stile di vita o ha appena fatto questa scelta, mentre tu hai saputo davvero scrivere dell'argomento in maniera esaudiente ma allo stesso tempo "leggera", una lettura davvero adatta a tutti, vegan e non :-)
Ciao Balenina, un grande abbraccio
Serena
<3 <3 <3
EliminaCiao Serena! Brava, scrivere non forzatamente ma quando se ne ha voglia....come su un diario.
RispondiEliminaAnche io ultimamente scrivo poco, soltanto quello che sento di scrivere, ma vorrei esser piu' presente, ho tante cose che vorrei pubblicare ma mi manca il tempo, ora anche il battesimo che mi sta prendendo molto tra bomboniere homemade e rinfresco vegan...tanto per stare in tema! :)
Leggo volentieri le tue parole da vegana e di altri amici perche' rispetto la vostra scelta altamente rispettosa degli esseri viventi! Ecco il motivo per cui faccio un rinfresco vegano e tutti devono adattarsi per una volta! Ho una parente che lo e' diventata e non voglio mettere prodotti animali sul tavolo.
E vediamo se prima o poi riesco a pubblicare il post sul motivo per cui cucino vegan anche se non lo sono.
Roby
Ciao Roby!
EliminaChe brava che sei!!! Vorrei avere anche io parenti che mi invitano a ricorrenze con menù vegan.....questo è vero rispetto!!! Fortunata la tua parente :-)
A presto
Serena
Bello bello il libro di Lucia, lo sto leggendo in questi giorni con calma... anch'io sono in una fase in cui pubblico meno soprattutto perchè impegnata con altro e perchè in estate sto molto di più all'aperto!
RispondiEliminaHo letto da te delle vostre belle gite all'aria aperta! Fate benissimo, ho visto le foto e sono posti bellissimi :-)
EliminaQuanto ti capisco riguardo alla prima parte del post! Iniziavo quasi a sentirlo come un dovere e il rischio di postare tanto per farsi sentire c'è stato. Poi, come te, ho pensato che è meglio tacere quando non si ha niente da dire :)
RispondiEliminaIl libro me lo stavo leggiucchiando proprio ieri in libreria (per fortuna, almeno la domenica, ci si può concedere tempi un po' più rilassati) e sì, è utile e scritto in maniera decisamente coinvolgente!
Ciao Serena, buona settimana
Effettivamente lavorando in una libreria c'è sicuramente il vantaggio di poter avere accesso a molti libri e per chi ama leggere non è cosa da poco :-) Anche se immagino che almeno la domenica preferiresti startene comodamente a casa :D
EliminaCiao Cri, buona settimana anche a te!
Eccomi qui finalmente Serena a scorrazzare liberamente nel tuo blog tra i tuoi ultimi post, cominciando dall'ultimo.
RispondiEliminaCome sai, non sono vegana, ma l'argomento mi interessa e dalla presentazione di Lucy si capisce benissimo il perché tu sia entusiasta: è molto interessante l'argomento, spiritoso e simpatico il modo in cui è scritto.
Vado al post precedente.....
Dani
Che piacere, Dani!!!!! Bentornata :-)
EliminaSì, è vero, il libro di Lucy è davvero carino da leggere anche per chi non è vegano....anche solo per capire un po' di più cosa c'è dietro ai prodotti animali e chi ha fatto la scelta vegan.....
Ciao
Serena
Ciao Serena, mi sa che un pò tutti rallentano sui vari blog (io compresa ;-) ) ma va bene così....per quanto allettante e piacevole il mondo virtuale è bene dedicare più tempo ed attenzioni alla vita reale... c'è un tempo per tutto!
RispondiEliminaUn libro interessante da tenere in considerazione ;-)
Un caro saluto
Elisa
Giusto Elisa, a volte si sente proprio la necessità di abbandonare un po' il mondo virtuale......per riportare un po' le cose nella giusta dimensione :-)
EliminaUn abbraccio
Serena
hai ragione in tutto quello che hai detto....
RispondiEliminail libro deve essere molto bello...
buon mese di settembre simona:)
Ciao Simona,
Eliminabuon settembre anche a te :D
A presto
Serena
L'importante è che sia una scelta, la condivisione, e non una forzatura. In questo momento io ho il problema contrario, ma non per volere personale, bensì a causa della mia adsl difettosa che mi costringe a metterci quattro ore per lavoretti di una. Speriam di risolvere presto. Per quanto riguarda il libro, sicuramente il tema è interessante. Anche in questo caso si tratta di una scelta. Di vita. Non tutti sarebbero in grado di abbracciarla.
RispondiEliminaUn sorriso per un sereno fine settimana.
^____^
Beh, se la causa è esterna come l'adsl difettosa ci si spreca davvero molto più tempo e quindi ancora peggio!
EliminaPer quanto riguarda la scelta di una vita vegan, penso che solo la profonda convinzione di fare la cosa giusta permetta di abbracciarla! Io in questi 6 anni non mi sono mai dispiaciuta o pentita neanche una volta di aver fatto questa scelta, anzi mi dispiaccio per non averla fatta molto tempo prima!
Grazie, buona domenica anche a te.....anche se quella successiva :D
Serena
Condivido appieno tutto quello che hai scritto sul libro della Balenina. E' un libro che si legge anche tutto d'un fiato, tanto il linguaggio è alla portata di tutti! L'atmosfera è amichevole e senza ombra di giudizio alcuno, dalla penna traspare perfettamente l'anima bella e dolce dell'autrice. E' un libro che regalerò volentieri a tante amiche e tanti amici per il prossimo Natale, perché, sfata tante errate convinzioni e risponde con semplicità e lealtà alle domande più diffuse fra chi "teme" il veganismo.
RispondiEliminaUn forte abbraccio a te e brava per procedere con lentezza senza importi scadenze sul blog!
Ma un abbraccio anche a Lucy, che ora vado a salutare "di persona" sul suo luminosissimo blog! :)
Buona giornata!!
Ciao Vale!
EliminaAnche io regalerò sicuramente a molti scettici del veganismo il bel libro di Lucy....credo sia davvero quello che risponde alle "solite" domande con maggiore leggerezza :-)
Un abbraccio e buon week end
Serena
Ok prendo nota anche se io sono vegetariana da una trentina d'anni e un 5-6 anni vegana. C'è pur sempre qualcosa da approfondire. Grazie cara e buon fine settimana <3
RispondiElimina:(
EliminaCiao Anna,
Eliminail libro di Lucy è davvero scritto con una leggerezza piacevolissima, al di là delle informazioni che probabilmente già conosci........comunque indicatissimo da regalare a chi è interessato a conoscere meglio il mondo vegan, risponde con semplicità e molta simpatia alle domande più "gettonate" :-)
Ciao, buona domenica
Serena