Da qualche giorno mio marito canticchiava il ritornello di una vecchia canzone, "Eppure soffia" di Pierangelo Bertoli. Gli ho chiesto come mai proprio quella canzone e lui mi ha risposto: "Serve a soffiare via i cattivi pensieri dalle mente e più canto forte, più forte soffia il vento nella mia testa". Poi mi ha spiegato che qualche giorno prima, cercando una playlist di cantautori italiani da ascoltare su Youtube, aveva sentito questa canzone, che gli era sempre piaciuta ma non si era mai soffermato ad ascoltarne con attenzione le parole, scoprendo così che si trattava di una bellissima poesia, carica di ottimismo.
Così mi sono incuriosita, l'ho ascoltata con attenzione anch'io ed ho cercato il testo completo.
E l'acqua si riempie di schiuma il cielo di fumi
la chimica lebbra distrugge la vita nei fiumi
uccelli che volano a stento malati di morte
il freddo interesse alla vita ha sbarrato le porte
un'isola intera ha trovato nel mare una tomba
il falso progresso ha voluto provare una bomba
poi pioggia che toglie la sete alla terra che è vita
invece le porta la morte perché è radioattiva
Eppure il vento soffia ancora
spruzza l'acqua alle navi sulla prora
e sussurra canzoni tra le foglie
bacia i fiori li bacia e non li coglie
Un giorno il denaro ha scoperto la guerra mondiale
ha dato il suo putrido segno all'istinto bestiale
ha ucciso, bruciato, distrutto in un triste rosario
e tutta la terra si è avvolta di un nero sudario
e presto la chiave nascosta di nuovi segreti
così copriranno di fango persino i pianeti
vorranno inquinare le stelle la guerra tra i soli
i crimini contro la vita li chiamano errori
Eppure il vento soffia ancora
spruzza l'acqua alle navi sulla prora
e sussurra canzoni tra le foglie
bacia i fiori li bacia e non li coglie
eppure sfiora le campagne
accarezza sui fianchi le montagne
e scompiglia le donne fra i capelli
corre a gara in volo con gli uccelli
Eppure il vento soffia ancora!
Così non ho potuto che essere d'accordo con lui, si tratta di un bellissimo testo che racconta della crisi ambientale e dello scempio perpetrato dall'uomo sulla Natura, che, nonostante tutto, continua imperterrita a guarire se stessa e chi cerca di ucciderla. Il vento stesso, che potrebbe semplicemente essere ridotto ad un fenomeno metereologico di spostamento d'aria, nella canzone assume una valenza diversa.......il respiro di Gea, la Madre Terra, un respiro che canta tra le foglie, che spruzza la spuma delle onde, che scherza coi capelli delle donne e che bacia i fiori senza coglierli.
Nel nostro giardino c'è un bellissimo olmo, i cui rami in questo periodo si ricoprono di semi prima ancora che spuntino le foglie. Qualche giorno fa una fortissima raffica di vento ha fatto cadere i semi tutti in una volta, che si sono innalzati in un turbinio per poi disperdersi propagando la vita.....è stata come una tormenta di neve nel sole di primavera, uno spettacolo bellissimo!
La nostra casa è sul fianco di una collina e spesso è possibile udire la raffica di vento arrivare. Dal fondo valle si comincia a sentire lo stormire delle foglie d'olivo, il suono che progressivamente aumenta finchè il vento ci investe con la sua potenza, a volte anche rovesciando vasi e sedie. E' come udire un mostro avanzare al galoppo fra le fronde, che travolge tutto sul suo cammino e, incurante dei danni provocati, continua la sua galoppata verso una meta ignota.
Le forze della Natura......qualcosa di impalpabile come l'aria può diventare una forza distruttrice. Strano, vero? Quasi inconcepibile! Eppure la grande forza del vento, così come quella dell'acqua, può essere generosa oppure spietata.
Cosa c'è di più facile che infilare una mano in un secchio d'acqua? Non si incontra quasi nessuna resistenza, eppure una cosa senza forma propria com'è l'acqua può diventare un fiume in piena che travolge tutto sul suo cammino oppure può irrigare i campi; può spazzare isole intere con furiosi tsunami o può alimentare centrali idroelettriche.
Anche il vento può spezzare in due una barca o può gonfiarne le vele, può distruggere un intero raccolto oppure far girare il mulino del mugnaio.
La Natura è una divinità bellissima e terribile, generosa e permalosa. Nella sua stessa essenza è destinata a dare vita ma non sopporta l'ingratitudine e ogni tanto si vendica delle violenze subite o forse semplicemente riporta l'equilibrio. Il vento è il suo respiro, il respiro di Gea, la Madre Terra..... la prossima volta che una raffica di vento vi colpirà pensate a questo e non chinate il capo, chiudendo il colletto della giacca sulla gola, ma alzate la testa e lasciate che vi accarezzi le guance e che giochi coi vostri capelli, accettate il bacio che vi dà perchè non è il bacio di un amante, ma quello di una madre.
Perchè finchè Gea continuerà a respirare la Terra continuerà a vivere.....e noi con Lei.
Ehilà gente.....quanto tempo che non scrivo sul blog! E' passato quasi un mese dall'ultimo post! L'ultimo periodo è stato davvero pieno di mille cose e mi sono vista costretta a trascurare un po' il blog :-(
Chi mi segue su facebook saprà che ho partecipato al mio primo mercatino la cui preparazione ha richiesto parecchio tempo. Era da tanto che volevo fare l'esperienza dei mercatini con i miei saponi ma non riuscivo mai a concretizzare! Finalmente
mi sono decisa e a Pasquetta ho partecipato al mercatino dell'artigianato organizzato a Santo
Stefano al Mare, paesino della riviera ligure di ponente, vicino a dove
vivo. La preparazione dei saponi è già iniziata mesi fa per via della stagionatura che richiedono, ma nei quindici giorni precedenti il mercatino ho preparato gli shampoo solidi e le candele di soia, oltre ai cartellini delle profumazioni, i cartoncini degli ingredienti, le scatoline di cartoncino per le confezioni e tutto il necessario da portare al mercatino e quindi ho avuto davvero poco tempo per stare davanti al PC. In realtà mi ha dato una grossa mano Mauro, mio marito che con la grafica ci sa fare e ha creato dei carinissimi cartoncini delle profumazioni e poi si è messo lì con scoring board e big shot e ha fatto delle scatoline davvero belle con solo del cartoncino colorato :-)
La decisione di partecipare ai mercatini ha portato anche due belle collaborazioni con due amiche creative, una reale ed una virtuale. La prima, Enza che, riciclando, crea bottiglie, lattine e barattoli decorati e che ha partecipato fisicamente al mercatino insieme a me e la seconda, Lisa de Il mondo di Tabitha che mi ha inviato una collezione di sue bellissime spugne ecologiche fatte all'uncinetto che ho esposto vicine ai miei saponi.
Per me la partecipazione ai mercatini non è solo una maniera di guadagnare qualcosa da un hobby creativo, ma è soprattutto la realizzazione di un progetto, nato qualche anno fa, che finalmente ho trovato il coraggio di concretizzare, mettendomi in gioco personalmente! Come forse già sapete, da un paio di anni vendo i miei saponi on line, su piattaforme come DaWanda e Artesanum, ma venderli con il contatto diretto, fisico, con le persone è un'altra cosa....è quel che si dice "metterci la faccia". Vedere dal vivo che le persone apprezzavano i miei saponi, gradendo proprio il fatto che fossero pezzi unici ed imperfetti e rispondere alle loro domande su come li tagliavo o li timbravo è stato davvero gratificante. Soprattutto è stato bello scoprire che tante persone vogliono cose uniche e diverse, fatte a mano e che fanno bene a noi e all'ambiente!
Nonostante sia stato piuttosto impegnativo, è stata una bellissima esperienza :-) .....tanto che mi sono già attivata nella ricerca di altri eventi ai quali partecipare :D Ho trovato anche eventi particolari come ad esempio NuovaMente, l'ecofestival di Primavera che si terrà il 14 e 15 maggio nel Borgo medievale di Cervo, pensato su tematiche ambientali come il commercio a km0, l'agricoltura biologica, il riciclo creativo, i rimedi naturali che oltre al mercatino a tema, prevede attività ricreative ed educative per bambini, musica, conferenze e laboratori. Un altro bellissimo evento al quale mi piacerebbe partecipare è il Midsummer Fest che si terrà il 18 e 19 giugno nel magico Borgo di Triora, per festeggiare il solstizio d'estate con magie e leggende del popolo fatato :-) Si tratta di una manifestazione che ricrea le atmosfere incantate e cariche di misteri delle fate, con artisti, musici ed artigiani vestiti a tema. Chissà, forse mi spunteranno due belle ali da fatina per quei due giorni :-) Il prossimo mercatino sarà domenica prossima, 17 aprile a Riva Ligure, se siete da queste parti venitemi a trovare :-) Ecco qualche foto del mercatino di Pasquetta, vi piace l'allestimento del banchetto?
Il mercatino e la sua organizzazione è quindi stato uno dei motivi per cui ho trascurato il mio ed anche un po' i vostri blog ma il tempo scarseggia anche perchè sto
cercando di aggiornare gli shop su Da Wanda e Artesanum con i nuovi
saponi e quindi fare le foto, ridimensionarle nel formato adatto agli shop, creare le descrizioni......vorrei riuscire a pubblicare con regolarità i nuovi saponi
man mano che son pronti, ma in realtà lo faccio molto di rado e mi ritrovo a pubblicare più saponi tutti insieme.......beh, migliorerò..... forse...... :-) ...... se
vi va di dare un'occhiata ai nuovi nati potete sbirciare su DaWanda
Ovviamente in questo periodo c'è anche da lavorare nell'orto..... Sebbene il mio sia un orto sinergico, fare in modo che il caos sia solo apparente, dopo il periodo invernale è piuttosto impegnativo.....ultimamente somigliava più ad una giungla che ad un orto :-) Questo è proprio il periodo in cui le piantine del semenzaio cominciano ad essere abbastanza grandi per essere trapiantate e le cosiddette "erbacce" (alcune però sono proprio carine, nonostante il nome dispregiativo :-) ) crescono a vista d'occhio ed invadono tutto e vanno diradate di continuo e come se non bastasse i tutori e le strutture per le piante rampicanti sono tutte da sistemare, dopo le ventate del mese scorso :-( E voi come siete messi con i lavori nell'orto? Avete già preparato tutto per la produzione estiva?
Tra le mille cose di questo periodo ho partecipato anche ad una serie di conferenze e seminari sull'antroposofia, la filosofia basata sugli insegnamenti di Rudolf Steiner. La conoscete? La filosofia antroposofica, i cui principi fondamentali sono la libertà e l'amore, è un interessantissimo strumento di crescita personale, attraverso la conoscenza dell'Uomo per conoscere se stessi e si sviluppa in vari ambiti della vita, dalla pedagogia con le scuole Waldorf, all'agricoltura con la biodinamica, alla conoscenza del cielo con l'astrosofia. I seminari ai quali ho partecipato sono stati organizzati dall'Associazione steineriana di Vallebona e la relatrice è stata la Dott.ssa Anna Mattei di Bologna, esperta in pedagogia Steineriana, Astrosofia, Biografia umana e Arte sociale che viene un paio di volte l'anno qui in Liguria per tenere cicli di conferenze e seminari. La conferenza alla quale ho assistito era sulla pedagogia steineriana, che ha come scopo fondamentale quello di educare alla libertà e che ritiene il processo educativo importante per aiutare i bambini a manifestare tutta la loro ricchezza interiore, nel rispetto della loro individualità. I principi fondamentali delle scuole Waldorf sono: insegnare ad amare la conoscenza, ad avere fiducia in sè stessi e ad avere interesse per il mondo e per gli altri.
Se avete bimbi o lavorate con loro vi consiglio assolutamente di approfondire l'argomento perchè è
davvero un approccio meraviglioso al mondo dell'infanzia che aiuta i bambini
a diventare adulti consapevoli, liberi e capaci di amare. Uno dei seminari aveva invece come argomento il sogno, una mezza giornata di spiegazioni su cosa succede quando dormiamo, dove va il nostro sè superiore e la considerazione dei sogni come un ponte tra mondo diurno e mondo notturno, imparando a come interpretarli simbolicamente, con qualche suggerimento ed esercizio per connettersi meglio con il proprio sè e chiedere aiuto al mondo onirico per risolvere questioni complicate della nostra vita diurna. Una delle cose più importanti sarebbe fare la retrospettiva della giornata prima di addormentarsi, visualizzando ogni momento della giornata appena trascorsa. Voi lo fate? La mia difficoltà sta nel fatto che dopo pochi minuti che sono nel letto già dormo :$ Il seminario principale, della durata di due giorni, faceva parte di un ciclo di seminari, tutti molto interessanti, sulle 7 arti ed i pianeti; questa volta era sull'arte della poesia ed il pianeta Marte. La volta precedente era sulla musica ed il Sole e ancor prima sulla pittura e Venere. Si è parlato della simbologia della Divina Commedia di Dante, di mitologia, del pianeta Marte e della sua influenza nella nostra vita, nella capacità di prendere decisioni, individuazione degli scopi principali nella vita di ognuno, esercizi di visualizzazione ed esercizi per lavorare sul chakra della gola, legato a Marte. Gli argomenti erano davvero moltissimi ed interessantissimi, ma quello che più mi è "rimasto dentro" è quanto sia importante fare le cose con amore, amare le cose che si fanno oppure imparare ad amare quello che si fa, trovando la bellezza anche in quello che non ci piace. Il seminario conclusivo era sull'astrosofia, evoluzione dell'astrologia che integra l'interpretazione astrologica con lo studio della coscienza umana per un percorso evolutivo, l'interpretazione di fenomeni sia planetari che
stellari
come manifestazione della spiritualità dell'universo che si esprime in
essi come un immenso linguaggio cosmico. Durante il seminario si è un po' approfondita la conoscenza della propria carta astrale, che Anna stila e spiega in colloqui individuali, e del posizionamento dei pianeti al momento del proprio concepimento e della propria nascita, cercando di capire le correlazioni anche con le vite precedenti e i legami karmici. Argomenti molto molto interessanti!
Ecco, vi ho raccontato com'è iniziata la mia primavera.......e la vostra primavera come sta andando? Anche voi avete voglia di fare mille cose?