giovedì 19 maggio 2016

Terra, il nuovo documentario di Yann Arthus Bertrand

Oggi vi voglio parlare di un nuovo bellissimo documentario dalle immagini mozzafiato che ho visto recentemente su Netflix.


Si tratta di Terra di Yann Arthus Bertrand, noto ambientalista, giornalista e regista francese, anche regista di Home - la nostra Terra che documenta i cambiamenti ambientali, l'inquinamento e lo smisurato sfruttamento di risorse e Human, altro straordinario film che, raccontando l'essere umano attraverso volti e voci di diverse culture e condizioni sociali, fa riflettere e smuove le coscienze.
Terra è un film documentario che racconta la nascita della vita sul nostro Pianeta e l'evoluzione delle specie attraverso immagini bellissime, esamina la relazione dell'uomo con la natura e con le altre specie, ripercorrendo tutto il processo evolutivo fino ai nostri giorni.
Un documentario che evidenzia il filo invisibile che collega la nostra storia a quella di tutti gli altri esseri viventi e che mostra quanta bellezza ed armonia ci sia nella vita sulla Terra.
Questo film fa emergere chiaramente quanto la vita sia a rischio, in tutto il Pianeta e quanto l'umanità si sia sempre più isolata dalla Natura, in nome del profitto, ma lascia anche sperare che ritrovando l'attenzione ed il rispetto per gli altri esseri viventi, tornando a tenere in considerazione la vita che ci circonda possiamo ancora cambiare molte cose.

Il documentario inizia mostrando i colobo, delle scimmie pacifiche che vivono in clan nelle foreste della Tanzania e racconta di come la loro vita sia cambiata per via dei campi da the che hanno sostituito le loro foreste. Loro come tutti gli animali selvaggi sulla Terra sono diventati profughi e scompaiono uno dopo l'altro.
Quattro miliardi di anni di evoluzione avevano forgiato la vita sulla Terra e la specie umana in solo qualche centinaio di anni ha sconvolto tutto con il progresso, l'impoverimento, i cambiamenti climatici.

Il film spiega l'evoluzione della vita nel nostro Pianeta, partendo dall'origine di tutto, batteri licheni e funghi i quali hanno dato inizio alla vita. Racconta di come funghi e batteri vivano in simbiosi con le radici delle piante e di come la solidarietà sia alla base di un regno immenso, quello vegetale. Sapevate che sulla Terra esistono 300 mila tipi di piante?

In questo racconto sull'evoluzione emerge chiaro il filo che ha sempre legato la specie umana a tutti gli altri esseri viventi.
Nel corso dell'evoluzione si è sempre rivelata essenziale la cooperazione tra le specie e l'addomesticamento degli animali ne è un esempio, l'addomesticamento del lupo per la caccia risale a 15 mila anni fa e quello della mucca per l'agricoltura a 10 mila anni fa.
Anche l'agricoltura stessa può essere considerata un addomesticamento delle piante. 
Sapevate che al mondo ci sono circa 1 miliardo e 350 milioni di contadini?

La cooperazione è sempre stata alla base della sopravvivenza e dell'evoluzione della vita sulla Terra perchè l'aiuto reciproco all'interno di un gruppo favorisce la cultura e la trasmissione dei saperi, stimolando curiosità ed ingegnosità. Ma abbiamo perso questo sapere e ci comportiamo come se fossimo in competizione uno con l'altro, sfruttando a nostro piacimento il prossimo, umano o non.

Nel raccontare l'evoluzione della vita sulla Terra il film esamina anche il modo di vivere dell'Homo Sapiens di 36 mila anni fa, che considerava ogni cosa del regno vegetale e di quello animale dotata di anima........tutto era vita, l'acqua nel fiume, le rocce, gli alberi e gli animali. La caccia avveniva solo per la sopravvivenza ed ogni animale ucciso era offerto agli spiriti della foresta. L'Homo Sapiens era in contatto diretto con il mondo vivente.

Poi nel nostro cammino evolutivo la relazione con la vita si è trasformata profondamente, non è più stata mistica ma economica e il divario con il mondo vivente si è sempre più accentuato, ponendo l'uomo al centro.

Il regime alimentare degli ultimi 50 anni è cambiato totalmente, la domanda di carne è esplosa, l'allevamento è diventato un'industria globalizzata,  gli animali, ingozzati per profitto con farine animali e ormoni della crescita, sono diventati un prodotto e la vita è stata mercificata.
Sapevate che le mandrie del Brasile e dell'Australia, i più grandi esportatori di carne, sono talmente grandi che i cow boy usano l'elicottero? (io ne sono rimasta allibita!)
L' enorme industria della carne per ridurre i costi di manodopera ha automatizzato sempre più la produzione, isolando ancor più l'uomo dagli animali. La catena di montaggio è stata inventata nei mattatoi e poi ripresa dall'industria automobilistica.
Il vero problema di questa follia è che la gente vuole mangiare carne ma non vuole vedere che bisogna uccidere gli animali e farli a pezzi.
Ogni anno l'uomo uccide e fa a pezzi 60 miliardi di animali, di vite.....quasi 10 volte la popolazione umana, in un solo anno!!!!
Ma il mercato risponde ad una domanda, una richiesta assurda che aumenta sempre più e vuole prezzi sempre più bassi!
Si mangiano pezzi di carne anonima sotto forma di scaloppine e bistecche come se non fosse mai esistita nessuna vita.

Il film spiega che in 10 mila anni, che corrispondono a 500 generazioni di uomini, sono scomparse le foreste, è arretrata la savana e le specie selvagge sono state respinte nelle regioni più remote della Terra, rendendo indispensabile creare delle riserve naturali per la salvaguardia di alcune specie animali. La gestione del territorio all'interno di queste riserve è possibile grazie agli incassi dei safari (come la riserva di Okavango in Botswana) che permettono così di evitare la fine di un mondo affascinante.

Ma trasformare la natura in un santuario non risolve il problema dell'umanità che è sempre più isolata dalla natura. Sapevate che esistono solo più 20 mila rinoceronti in tutto il mondo? Vengono cacciati dai bracconieri per il loro corno, così come gli elefanti.
La vita è a rischio in tutto il Pianeta, perfino nella regione artica l'orso bianco è in pericolo per via dei cambiamenti climatici e lo scioglimento dei ghiacci.

Nel mondo vegetale le cose non vanno meglio, i pesticidi e i prodotti chimici per l'agricoltura uccidono ogni anno 200 mila persone tra chi li produce e gli agricoltori che li usano e più di un terzo delle terre del Pianeta è stato degradato.
Gli OGM interessano la maggior parte del cotone, della soia e del mais a livello mondiale. Sono stati creati per resistere a dosi elevate di diserbanti, ma non ci rendiamo conto che questi diserbanti avvelenano le terre e le acque, senza contare che le conseguenze dei cibi OGM sul nostro organismo non sono ancora chiare.
Non siamo in grado di distinguere tra il progresso e ciò che è pericoloso per la nostra stessa sopravvivenza.

Tutto questo in nome del profitto.

La narrazione e le immagini di questo bellissimo documentario evidenziano chiaramente che la vita sulla Terra è un capolavoro di bellezza ed armonia e dovremmo veramente prendere di nuovo nella giusta considerazione la vita che ci circonda, ritrovare l'attenzione ed il rispetto per gli altri esseri viventi.
Difendere la natura allo stato selvaggio, difendere la foresta e gli animali significa difendere la vita dell'uomo e del Pianeta.
Tornare a vivere in armonia con la natura e guardare al mondo con rispetto ci farebbe ridiventare umani e potremmo essere ancora in tempo per cambiare molte cose.

Le immagini del film sono spettacolari.....iguana delle galapagos, colibrì dell'Amazzonia, scimmie cappuccine...... immagini davvero mozzafiato! 
Eccone alcune.....











Ecco il trailer del film

 

Il documentario è trasmesso in esclusiva su Netflix, il servizio di streaming online..... lo conoscete? Ci si può abbonare gratis per un mese, provarlo e poi decidere se mantenere l'abbonamento per solo 7.99 euro oppure disdirlo. Noi lo stiamo provando, ci sono  tantissimi film e documentari interessanti! 
  
Fatemi sapere se vi è piaciuto, a me è piaciuto tantissimo!

7 commenti:

  1. Grazie della segnalazione, me lo segno fra le cose da vedere con calma. Io avevo visto con le bimbe quello precendente, sempre molto interessante. E' stato un buono spunto di discussione per approfondire vari argomenti.

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    1. Già, penso sia essenziale vedere con i bambini questo tipo di documentari, come dici tu, per trattare vari argomenti importantissimi per spiegare loro il rispetto per ogni forma di vita! Purtroppo però troppo pochi genitori che lo fanno......

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  2. Ciao Serena, offri sempre spunti interessanti su cui riflettere.
    Ti abbraccio, Sabrina

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    1. Grazie Sabrina!
      Mi fa davvero piacere seminare anche un solo minuscolo semino...... :-)
      Un caro saluto
      Serena

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  3. Già, hai detto bene.....OGNUNO di noi può e deve compiere scelte diverse! Non possiamo aspettarcelo dagli altri, è ora che ognuno, in prima persona, si assuma la propria responsabilità in quanto ospite di questo bellissimo pianeta nel quale viviamo!

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  4. Molto interessante e profondo, il tuo post. Dobbiamo riflettere a fondo, su quello che stiamo consegnando a chi ci seguirà.
    Un sorriso per la settimana.
    ^____^

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