Mi rifiuto di sottomettermi alla paura
che mi toglie la gioia della libertà,
che non mi lascia rischiare niente,
che mi fa diventare piccolo e meschino,
che mi afferra,
che non mi lascia essere diretto e franco,
che mi perseguita e occupa negativamente la mia immaginazione,
che sempre dipinge cupe visioni.
Non voglio alzare barriere per paura della paura.
Io voglio vivere e non voglio rinchiudermi.
Non voglio essere amichevole per paura di essere sincero.
Voglio che i miei passi siano fermi perché sono sicuro
e non per coprire la paura.
E quando sto zitto,
voglio farlo per amore
e non per timore
delle conseguenze delle mie parole.
Non voglio credere a qualcosa
solo per paura di non credere.
Non voglio filosofare per paura
che qualcosa possa colpirmi da vicino.
Non voglio piegarmi
solo per paura di non essere amabile,
non voglio imporre qualcosa agli altri
per paura che gli altri possano imporre qualcosa a me;
per paura di sbagliare non voglio diventare inattivo.
Non voglio fuggire indietro verso il “vecchio”
per paura di non sentirmi sicuro nel “nuovo”.
Non voglio farmi importante
perché ho paura di essere altrimenti ignorato.
Per convinzione e amore
voglio fare ciò che faccio
e smettere di fare ciò che smetto di fare.
Dalla paura voglio strappare
il dominio e darlo all’Amore.
E voglio credere nel Regno
che esiste in me
Con questo bellissimo scritto, attribuito erroneamente a Rudolf Steiner, che ho scoperto ad uno dei seminari sull'antroposofia tenuto da Anna Mattei, ai quali ho partecipato,
auguro un Natale ricco di Amore a tutti voi che passate di qui.
Il mio sarà un felicissimo Natale......sarà il mio primo Natale a Londra!
Mi manchi...... mi manca poterti abbracciare e sprofondare la mia faccia nel tuo pelo morbido mi mancano i tuoi generosi baci sulla mia faccia mi mancano il bianco candido e il nero lucido del tuo mantello mi manca la tua voce mi mancano i tuoi vocalizzi del mattino per dirmi: buongiorno! mi manca il tuo sgridarci ad ogni discussione e il tuo volerci separare ad ogni abbraccio mi manca andare con te al campo da Gaia per imparare nuovi giochi mi manca il tuo sguardo profondo mi manca il tuo naso umido e morbido mi manca il tuo dormire a pancia all'aria mi manca la tua presenza la sera sul divano mi mancano i tuoi inchini di invito al gioco mi mancano i nostri riti della pappa mi manca il tuo parlare in cima alle scale per salutarmi quando arrivavo a casa e mi manca il tuo scodinzolare e saltellarmi intorno mi manca il tuo scattare in piedi alla parola pipì per l'ultima uscita della sera mi manca il tuo capire sempre quando saresti uscita con me oppure no mi manca il tuo venirci a chiamare quando c'era qualcosa da controllare mi manca il tuo tener sempre lontani da me gli altri cani incontrati fuori casa mi manca il tuo non perdermi mai di vista mi mancano le tue richieste di protezione durante i temporali mi manca il tuo strano modo "itinerante" di fare la cacca mi manca il tuo modo di accavallare le zampe mi mancano i tuoi ciuffetti speciali sulle zampe mi mancano le tue zampe verdi quando si tagliava il prato mi manca il tuo modo di lanciare in aria il kong per far fuoriuscire il cibo mi manca il tuo lanciarti da sola la corda mi manca il tuo voler rianimare topolini finiti prede e abbandonati dai gatti mi manca il tuo voler controllare sempre tutto e tutti mi manca il tuo capire sempre tutto mi manca il tuo consolarmi quando ero triste mi manca il tuo sguardo eccitato un po' da pazza mi manca il tuo carattere fiero mi manca il tuo Amore puro .......forse ora sei su una stella, su Sirio, come dice Mauro e continui a mandarci il tuo amore che sempre hai saputo donarci senza condizioni .......forse un giorno ci reincontreremo e potrò rivedere i tuoi occhi e godere ancora dei tuoi amorevoli baci e accarezzare il tuo morbido pelo .......fino ad allora ti porterò sempre nel mio cuore Maja, mia dolcissima figlia pelosa <3